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Da Dizionario Italiano.
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, Maiuscolo CSostantivo Femminile o Maschile Invariato

  • Lettera dell'alfabeto latino e delle lingue che lo adottano il cui nome in italiano è ci; in italiano rappresenta la consonante occlusiva velare sorda (comunemente detta c dura) davanti alle vocali a, o, u (per esempio casa, come, cura; davanti a e, i il suono è reso con il digramma ch: chela, chitarra), davanti a consonante (cresta) o in finale di parola (tic), oppure la consonante semiocclusiva prepalatale sorda (comunemente detta c dolce) davanti alle vocali e, i (per esempio cena, cima; davanti ad a, o, u il suono è reso con ci: ciarla, ciondolo, ciuffo);
    entrambi i suoni possono essere di grado tenue o medio e, nella grafia doppia, di grado forte. La c entra inoltre nel digramma sc (davanti a e, i) e nel trigramma sci (davanti ad a, o, u), che indicano la consonante fricativa palatale sorda (scena, sciame)
  • In funzione di Aggettivo Invariato, come numerale Ordinale, terzo in una serie o in una graduatoria: scala C; sezione Cvitamina C, in biochimica, acido ascorbico, di cui sono ricchi gli agrumi ‖ patente C, quella necessaria per guidare camion, autocarri etc.. ‖ serie C, nello sport, categoria di atleti o di squadre che disputano il campionato semiprofessionistico, inferiore alla serie B ‖ Figurativo, di serie C, di livello infimo, di qualità scadentissima: spettacolo di serie C